Argomento 2 Modulo 3: Individuazione della discriminazione in ambito lavorativo

Nel modulo 3, troverete informazione su:

  • Politiche
  • Discriminazione in ambito lavorativo
  • Strategie per il cambiamento

Questo modulo mira a:

  • Fornire informazioni di base sulle politiche di parità e sui diritti in ambito lavorativo.
  • Offrire uno spazio di riflessione sulle situazioni di diseguaglianza a ‘bassa intensità’ nella nostra vita quotidiana.
  • Fornire strumenti per avviare un cambiamento positivo.

L’informazione sulle strategie e le politiche per la parità di genere vanno oltre questo modulo e per questo suggeriamo di visitare i link offerti qui per approfondire la conoscenza del tema presentato in questo modulo.

Il principio della parità e della non discriminazione dei lavoratori e delle lavoratrici è un diritto fondamentale riconosciuto a livello internazionale.

Le politiche dell’Unione Europea, oltre a quelle specifiche di ciascun stato membro, offrono un quadro per la difesa dei diritti di parità. L’indipendenza economica delle donne e la parità di genere sono diritti fondamentali della politica europea dal Trattato di Roma (1957).

  • Il Patto Europeo per la Parità di genere (2011 – 2020) riafferma l’impegno dell’UE di eliminare il divario salariale, promuovere un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata, un equilibrio più bilanciato per le donne e per gli uomini e di combattere qualsiasi forma di violenza contro le donne.
  • La strategia per la parità di genere Gender Equality Strategy 2020-2025 presenta gli obiettivi della politica e le azioni per avviare un progresso significativo verso la parità di genere in Europa.

Le principali caratteristiche dell’azione verranno trattate nel Modulo 3.

Risorse da esplorare

  • Come parte di questo modulo del curriculum FENCE , troverete qui le principali informazioni sugli enti che promuovono politiche di parità in questi paesi:
  • CIPRO
  • GRECIA
  • ITALIA
  • ROMANIA
  • SPAGNA
  • REGNO UNITO
  • Consulta il Modulo 3 per scoprire tutti i link e le risorse disponibili!

I principali temi per riconoscere la discriminazione in ambito lavorativo

Nonostante il considerevole progresso fatto in relazione alla partecipazione delle donne nel mercato del lavoro, persistono significative disparità e divari tra le donne e gli uomini. Potete trovare alcuni esempi qui di seguito e altri nel modulo 3:

  • “Il divario salariale di genere in Europa ammonta al 14.1% ed è cambiato solo in minima parte nell’ultimo decennio. Ciò significa che le donne guadagnano in media il 14.1% in meno all’ora degli uomini”. (European Commission, 2018)
  • Anche se in crescita negli ultimi decenni, il tasso di occupazione e partecipazione delle donne nei paesi europei sono ancora sistematicamente più bassi di quelli degli uomini. Inoltre, il tasso di occupazione delle donne negli stati membri è approssimativamente di 67% contro il 79% degli uomini (Eurostat, 2018).
  • Un terzo delle donne occupate (30%) ha lavorato part-time in Europa nel 2018, una percentuale quasi 4 volte maggiore rispetto a quelle degli uomini (8%).
  • Secondo lEurofound (2013), le donne trascorrono 26 ore a settimana in lavori non retribuiti mentre gli uomini solo 9 ore.
  • Le statistiche Eurostat (2018) mostrano un divario di genere nell’interruzione del lavoro per la cura dei figli. Nel 2018 (EU-28), un terzo delle donne occupate ha dovuto interrompere il proprio lavoro per prendersi cura dei figli. Al contrario, la percentuale degli uomini è del 1,3 %.
  • Nell’Unione Europea, il 40-50% delle donne ha subito qualche forma di molesta sessuale sul posto di lavoro

Definizioni ed esempi

In termini generali, la discriminazione di genere in ambito lavorativo significa che un lavoratore o un candidato è trattato in maniera differente per il suo sesso o per il genere.

Come possiamo vivere una discriminazione?

DISCRIMINAZIONE DIRETTA E INDIRETTA

La discriminazione diretta.  Avviene quando si viene trattati in maniera differente solo per il proprio sesso. Per esempio nella paga o salario.

Esiste una discriminazione indiretta. Può verificarsi quando donne e uomini vengono trattati diversamente in una condizione di selezione o di lavoro che dovrebbe teoricamente essere neutrale.

La discriminazione diretta è più facile da riconoscere e da combattere di quella indiretta. La discriminazione indiretta è un metodo comune di discriminare evitando l’apparenza di farlo. A volte non è consapevole, può essere inconscia.

Scoprite come combattere gli stereotipi di genere nel modulo 3.

Strategie per il cambiamento - Genitorialità

Le principali strategie per la conciliazione e la genitorialità si concentrano su:

  • Lavoro flessibile
  • Formazione e orientamento sulle politiche dei congedi genitoriali e sui procedimenti per i dipartimenti delle risorse umane.
  • Supporto.
  • Campagne istituzionali di sensibilizzazione al cambiamento dei ruoli delle donne e degli uomini nella famiglia.
  • Campagne di sensibilizzazione sulle coppie dello stesso sesso per portare consapevolezza e ridurre la discriminazione.
  • Le strategie sono indirizzate a donne, uomini e persone della comunità LGBTQAI+

Maggiori informazioni sulle strategie possono essere trovate nel modulo 3

Foto di Ross Findon su Unsplash

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